Salute
Scopriamo la dieta vegana e i suoi benefici
Sono sempre di più le persone che oggi rivolgono l’attenzione alle diete vegetariane, convinte di apportare un beneficio alla propria salute. Negli ultimi cinque anni, circa il 10 % della popolazione americana è diventato vegetariano. Tuttavia solo il 4 % segue una rigorosa e, secondo alcuni, più vantaggiosa dieta conosciuta come veganismo.
La dieta vegana esclude tutti i prodotti di origine animale dall’alimentazione e dallo stile di vita. I vegani non mangiano latticini, uova e neanche il miele. Ciò significa che sono banditi anche lo yogurt, il gelato ed anche la torta al cioccolato. Sono esclusi anche i prodotti di origine animale presenti, anche in minima traccia, nei prodotti di uso quotidiano come il sapone, alcuni tipi di abiti e prodotti per la pulizia.
Ma per quale motivo privarsi di tutte queste buone ed utili risorse? Molti vegani ritengono che la macellazione di massa degli animali sia moralmente sbagliata e credono che gli esseri umani siano, per propria natura, erbivori e non onnivori. Essi sostengono che, inizialmente, l’uomo non abbia mai nemmeno pensato di cibarsi di animali ed abbia iniziato a cacciarli solo perchè spinto dalla fame. A differenza di quei tempi lontani, ora le risorse a base vegetale sono abbondanti.
Altre persone sposano lo stile di vita vegano per motivi alternativi che non riguardano gli abusi sugli animali negli allevamenti industriali. Alcuni soggetti seguono la dottrina vegana per motivi di salute, per esempio perchè affetti da allergie che impediscono loro di mangiare alcuni ingredienti alimentari comuni come il glutine o i latticini. Invece di continuare a seguire una tipica dieta che esclude queste categorie di prodotti, molti trovano più facile e più sano orientarsi verso il veganismo.
Quasi tutti i vegani hanno riscontrato benefici per la salute e sostengono di essere più sani rispetto a quando consumavano i latticini e la carne. Molti hanno ottenuto un calo del peso corporeo e quindi sono a minor rischio di malattie cardiache.
Il dottor John McDougall, specialista in obesità, afferma che attraverso il suo lavoro, è stato in grado di osservare l’evoluzione della salute di diverse generazioni del popolo hawaiano. Ha notato un forte cambiamento della stato salutare tra le prime e terze generazioni.
Egli ha osservato che la prima generazione, costituita da immigrati giapponesi e filippini, seguiva una dieta che si basava per lo più sul consumo di riso. McDougall ha dichiarato che questi individui sono stati “in buone condizioni generali, e non ci sono stati casi di cancro al seno ne alla prostata e nemmeno di cancro al colon. Inoltre non si sono verificate forme di diabete o malattie cardiache” e che quei soggetti “negli anni 80-90 conducevano una vita attiva”, stessa cosa non accadde ai loro nipoti, in sovrappeso e malaticci, per aver seguito lo stile di vita americano e la relativa dieta.
Anche se ci sono prove mediche che la dieta vegana sia molto sana, molte persone non credono che una dieta priva di nutrienti vitali, che provengono solo da carne e latticini, possa essere salutare. E’ vero che molti vegani potrebbero soffrire per carenza di vitamine e minerali ma questa evenienza è completamente prevenibile semplicemente tenendo sotto controllo la quantità di nutrienti che vengono assunti. La maggior parte riceve le proteine dal tofu o dalle noci ed il calcio dal latte di soia. E’ del tutto possibile che una dieta vegana possa causare danni alla salute ma ciò potrebbe accadere solo trascurando per un lungo periodo il controllo delle quantità dei nutrienti assunti.
Una dieta vegana è abbastanza impegnativa da seguire e richiede responsabilità e un’attenta pianificazione, ma molte persone l’hanno trovata estremamente gratificante sia fisicamente che moralmente.